Siamo felici di condividere con voi quanto abbiamo vissuto di persona lo scorso 15 maggio presso l’Istituto Comprensivo IV Novembre di Macerata. Alla presenza della Preside Rita Emiliozzi, del Sindaco Romano Carancini, del Presidente di Apra Livio Grilli e dell’Amministratore Delegato Gianfranco Fiordelmondo, dell’Amministratore Unico di Orim Alfredo Mancini, è stata inaugurata la nuova Aula Informatica della scuola: un ambiente completamente rimodernato del punto di vista della tecnologia, dell’estetica e della sicurezza grazie all’impegno e al contributo congiunto di Orim, Apra e SeSa.

Il progetto – nato lo scorso anno in casa Orim – è stato sviluppato e concretizzato in collaborazione con Apra e SeSa. Ce lo racconta Alfredo Mancini, Amministratore Unico dell’azienda con sede a Piediripa: “L’idea appartiene a mio figlio Andrea, prematuramente scomparso lo scorso anno. Nel periodo antecedente alla sua morte, con il supporto di Apra stava lavorando al nuovo software gestionale dell’azienda: avendo le mani in pasta in questo progetto, e da sempre appassionato di informatica, si era interessato più volte con suo figlio Gabriele di 7 anni alla situazione dell’aula computer della sua scuola, condizione risultata poco ottimale a causa della presenza di pochi pc funzionanti e non adatta alla fruizione di tutti i bambini della classe. Circa una settimana prima che morisse, mentre eravamo a cena mi parlò del suo desiderio di sistemare la situazione. Questo progetto, dunque, è nato prima di tutto come un doveroso atto di rispetto delle sue volontà. Lo abbiamo portato avanti e sviluppato con i ragazzi dell’Apra con cui Andrea stava progettando il nuovo software: Michele Trillini, Guido Valeri, Lorenzo Luchetta e Gabriele Bigi, i quali, con entusiasmo, si sono immediatamente adoperati per coinvolgere il Presidente Livio Grilli, insieme al management aziendale.”

I significati di questo progetto valicano l’aspetto dell’informatica per riflettersi ad ampio raggio nella vita della comunità. Ce lo illustra Romano Carancini, Sindaco di Macerata: “Ci sono tre valori da raccontare ai giovani riguardo a questa inaugurazione. Il primo è che si resta in mezzo a noi anche nell’assenza: lo testimonia la presenza di Andrea attraverso il dono che ha voluto fare alla nostra comunità scolastica. Il secondo è l’assunzione di un ruolo di sussidiarietà del mondo delle imprese rispetto al valore formativo dei giovani. E per questo la gratitudine delle nostre istituzioni va ad Orim, Apra e SeSa. Infine dico che copiare è bello, se penso a quanto realizzato nella nuova aula. L’esempio di chi ci è vicino è un moltiplicatore efficace di buone azioni dentro la comunità: abbiamo speranza che siano in molti a ispirarsi a questa generosità.”

Siamo orgogliosi di aver partecipato a una giornata così emozionante per la città di Macerata. Ovviamente, il nostro pensiero finale va all’amico Andrea Mancini: questa aula, da oggi a disposizione di tutti i bambini della scuola, rappresenta la sensibilità di un grande uomo, che è sempre stato un padre amorevole e attento alle esigenze dei propri figli e, in generale, di tutti i più piccoli.